STORIA
Questa antica varietà è stata recuperata nel territorio di Leccia una piccola frazione del comune di Serra Sant’Abbondio.
Le analisi genetiche lo farebbero derivare da fagioli andini. Si caratterizza per baccelli non molto lunghi e spesso ritorti di colore bianco con striature rossastre. I semi sono bianco crema ma col tempo tendono ad assumere un color mattone.
UTILIZZI GASTRONOMICI
Può essere consumato fresco o essiccato. Si usa per zuppe o in umido.
DESCRIZIONE MORFOLOGICA
Forma di crescita della pianta: indeterminata
Germinazione: epigea
Altezza della pianta: 40 - 50 cm
Colore fiori: bianco rosato
Periodo fioritura: medio tardivo
Colore dei bacelli: bianco con striature rosse
Seme: color bianco crema
Conservazione del seme: secco